.\" Copyright (c) 1983, 1986, 1991, 1993 .\" The Regents of the University of California. All rights reserved. .\" .\" Redistribution and use in source and binary forms, with or without .\" modification, are permitted provided that the following conditions .\" are met: .\" 1. Redistributions of source code must retain the above copyright .\" notice, this list of conditions and the following disclaimer. .\" 2. Redistributions in binary form must reproduce the above copyright .\" notice, this list of conditions and the following disclaimer in the .\" documentation and/or other materials provided with the distribution. .\" 4. Neither the name of the University nor the names of its contributors .\" may be used to endorse or promote products derived from this software .\" without specific prior written permission. .\" .\" THIS SOFTWARE IS PROVIDED BY THE REGENTS AND CONTRIBUTORS ``AS IS'' AND .\" ANY EXPRESS OR IMPLIED WARRANTIES, INCLUDING, BUT NOT LIMITED TO, THE .\" IMPLIED WARRANTIES OF MERCHANTABILITY AND FITNESS FOR A PARTICULAR PURPOSE .\" ARE DISCLAIMED. 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Le opzioni sono le seguenti: .Bl -tag -width Ds .It Fl V Stampa il numero di versione ed esce. .It Fl -help Visualizza informazioni di aiuto ed esce. .It Fl d Entra in modalità debug. syslogd non si mette in background, non fa il fork e mostra informazioni di debug. .It Fl a Specifica dei socket aggiuntivi dai quali syslogd deve ascoltare. Questo è necessario se si intende permettere a qualche demone di funzionare in un ambiente a cui si è acceduto con chroot()'. Si possono specificare fino a 19 socket aggiuntivi. .It \fB-f\fR, \fB--rcfile\fR=\fIFILE\fP Specifica il percorso di un file di configurazione alternativo; il default è specifico di sistema e mostrato nell'output di help. .It \fB-h\fR, \fB--hop\fR Abilita l'inoltro dei messaggi remoti. Per default syslogd non inoltra i messaggi che riceve da host remoti. .It Fl l Un elenco di host separati da caratteri di due punti che devono essere considerati locali; essi vengono loggati con il loro nome invece che con il loro FQDN (Fully Qualified Domain Name). .It \fB-m\fR, \fB--mark\fR=\fIINTERVAL/fP Seleziona il numero di minuti tra i messaggi ``mark''. Il default è 20 minuti. Impostarlo a 0 disabilita la marcatura temporale. .It \fB-n\fR, \fB--no-detach\fR Sopprime la messa in background e il distacco del demone dal suo terminale di controllo. .It \fB-p\fR, \fB--socket\fR=\fIPATH\fP specifica il percorso di un socket di log alternativo. Il default è specifico di sistema e visualizzato nell'output di help. .It \fB-r\fR, \fB--inet\fR Abilita il ricevimenti di messaggi usando il socket di un dominio internet. Il default è di non ricevere alcun messaggio dalla rete. Le versioni più vecchie accettano sempre messaggi remoti. .It Fl s Un elenco di nomi di domini separati da caratteri di due punti che devono essere separati dgli FQDN degli host quando si fa il log. .It Fl -no-klog Non ascolta il dispositivo di log del kernel. Questo è supportato solo su sistemi che definiscono un dispositivo di log del kernel, in tutti gli altri questo è già il default, e l'opzione verrà silenziosamente ignorata. .It Fl -no-unixaf Non ascolta alcun socket di dominio unix. Questa opzione sovrascrive \-p e \-a. .It Fl -no-forward Non inoltra alcun messaggio. Questo sovrascrive \-h. .El .Pp .Nm Syslogd legge il suo file di configurazione quando parte e qualora riceva un segnale di riavvio. Per informazioni sul formato del file di configurazione, vedere .Xr syslog.conf 5 . .Pp .Nm Syslogd legge messaggi dal socket del dominio .Tn UNIX .Pa /dev/log , da un socket del dominio Internet specificato in .Pa /etc/services , e dal dispositivo speciale .Pa /dev/klog (per leggere i messaggi del kernel). .Pp .Nm Syslogd crea il file .Pa /var/run/syslog.pid , e memorizza il suo processo id lì. Questo può essere usato per un kill o per riconfigurare .Nm syslogd . .Pp Il messaggio inviato a .Nm syslogd deve consistere di una singola linea. Il messaggio può contenere un codice di priorità, che deve essere un numero decimale anteposto inserito in parentesi angolari, per esempio, .Sq Aq 5. Questo codice di priorità viene mappato nelle priorità definite nel fileinclude .Aq Pa sys/syslog.h . .Sh FILE .Bl -tag -width /var/run/syslog.pid -compact .It Pa /etc/syslog.conf Il file di configurazione .It Pa /var/run/syslog.pid L'id di processo del .Nm syslogd corrente. .It Pa /dev/log Nome del datagramma del socket log del dominio .Tn UNIX . .It Pa /dev/klog Il dispositivo di log del kernel. .El .Sh VEDERE ANCHE .Xr logger 1 , .Xr syslog 3 , .Xr services 5 , .Xr syslog.conf 5 .Sh STORIA Il comando .Nm è apparso nella .Bx 4.3 .