.\" Hey, Emacs! This is an -*- nroff -*- source file. .\" Copyright (c) 2000 Manoj Srivastava .\" .\" This is free documentation; you can redistribute it and/or .\" modify it under the terms of the GNU General Public License as .\" published by the Free Software Foundation; either version 2 of .\" the License, or (at your option) any later version. .\" .\" The GNU General Public Licensès references to "object code" .\" and "executables" are to be interpreted as the output of any .\" document formatting or typesetting system, including .\" intermediate and printed output. .\" .\" This manual is distributed in the hope that it will be useful, .\" but WITHOUT ANY WARRANTY; without even the implied warranty of .\" MERCHANTABILITY or FITNESS FOR A PARTICULAR PURPOSE. See the .\" GNU General Public License for more details. .\" .\" You should have received a copy of the GNU General Public .\" License along with this manual; if not, write to the Free .\" Software Foundation, Inc., 675 Mass Ave, Cambridge, MA 02139,AUTOREAUTORE .\" USA. .\" .\" Limature minori, aeb .\" Modificato, 16-06-2002, Mike Coleman .\" .TH HOSTS 5 16-06-2002 "Linux" "Linux Programmer's Manual" .SH NOME hosts \- Tabella statica per la ricerca di nomi di host .SH SINTASSI .B /etc/hosts .SH DESCRIZIONE Questa pagina di manuale descrive il formato del file .I /etc/hosts . Questo file è un semplice file di testo che associa indirizzi IP a nomi di host, una riga per ogni indirizzo IP. Per ogni host deve essere presente una riga contenente le seguenti informazioni: .RS .PP indirizzo_IP nomehost_canonico [alias...] .RE .PP I campi di ogni voce sono separati da un numero qualunque di spazi bianchi o di tabulazioni. Il testo racchiuso tra il carattere "#" e la fine della riga è un commento, e verrà ignorato. I nomi di host possono contenere solo caratteri alfanumerici, segni meno ("\-") e punti ("."); devono iniziare e finire con un carattere alfanumerico. Alias facoltativi forniscono nomi diversi, grafie alternative, nomi di host più corti o generici (per esempio, .IR localhost ). .PP Il server BIND (Berkeley Internet Name Domain) implementa il server dei nomi di dominio di Internet per sistemi UNIX: incrementa o sostituisce il file .I /etc/hosts o la ricerca del nome di host, e libera un host dall'obbligo di dover avere il file .I /etc/hosts sempre aggiornato e completo. .PP Nei sistemi moderni la tabella degli host, anche se è stata sostituita dal DNS, è ancora largamente usata per: .TP .B eseguire il bootstrap La maggior parte dei sistemi ha una piccola tabella degli host che contiene informazioni su nomi e indirizzi di host importanti sulla rete locale. È utile quando il DNS non è attivo, per esempio all'avvio del sistema. .TP .B NIS Siti che usano NIS, usano la tabella degli host come input per il database degli host di NIS. Anche se NIS può essere usato con il DNS, molti siti che usano NIS usano ancora la tabella degli host, con una voce per tutti gli host locali, come backup. .TP .B nodi isolati Siti molto piccoli e isolati dalla rete usano la tabella degli host al posto del DNS. Se le informazioni locali cambiano raramente e la rete non è connessa a Internet, il DNS offre pochi vantaggi. .SH FILE .I /etc/hosts .SH NOTE I cambiamenti a questo file solitamente hanno effetto immediato, tranne nei casi in cui il file viene messo in cache dalle applicazioni. .SS "Note storiche" RFC\ 952 ha dato il formato originario alla tabella degli host, anche se poi è cambiato. Prima dell'avvento del DNS la tabella degli host era l'unico modo per risolvere i nomi di host sull'appena nata Internet. Infatti questo file veniva creato dal database ufficiale curato dal NIC (Network Information Control Center), anche se spesso erano indispensabili cambiamenti locali per mantenerlo aggiornato su alias non ufficiali o host sconosciuti. Il NIC non cura più il file hosts.txt, anche se guardandosi attorno alla stesura di questo documento (intorno al 2000) si trovano file hosts.txt storici sul WWW. Ne ho trovati tre, del 92, 94 e 95. .SH ESEMPI .nf 127.0.0.1 localhost 192.168.1.10 foo.miodominio.org foo 192.168.1.13 bar.miodominio.org bar 146.82.138.7 master.debian.org master 209.237.226.90 www.opensource.org .fi .SH "VEDERE ANCHE" .BR hostname (1), .BR resolver (3), .BR resolver (5), .BR hostname (7), .BR named (8), Internet RFC\ 952 .\" .SH AUTORE .\" Questa pagina di manuale è stata scritta da Manoj Srivastava .\" per il sistema Debian GNU/Linux.