.\" $Xorg: xhost.man,v 1.4 2001/02/09 02:05:46 xorgcvs Exp $ .\" $XdotOrg: app/xhost/xhost.man,v 1.2 2004/04/23 19:54:49 eich Exp $ .\" .\" Copyright 1988, 1998 The Open Group .\" Copyright 2004 Sun Microsystems, Inc. .\" .\" Permission is hereby granted, free of charge, to any person obtaining a .\" copy of this software and associated documentation files (the .\" "Software"), to deal in the Software without restriction, including .\" without limitation the rights to use, copy, modify, merge, publish, .\" distribute, and/or sell copies of the Software, and to permit persons .\" to whom the Software is furnished to do so, provided that the above .\" copyright notice(s) and this permission notice appear in all copies of .\" the Software and that both the above copyright notice(s) and this .\" permission notice appear in supporting documentation. .\" .\" THE SOFTWARE IS PROVIDED "AS IS", WITHOUT WARRANTY OF ANY KIND, EXPRESS .\" OR IMPLIED, INCLUDING BUT NOT LIMITED TO THE WARRANTIES OF .\" MERCHANTABILITY, FITNESS FOR A PARTICULAR PURPOSE AND NONINFRINGEMENT .\" OF THIRD PARTY RIGHTS. IN NO EVENT SHALL THE COPYRIGHT HOLDER OR .\" HOLDERS INCLUDED IN THIS NOTICE BE LIABLE FOR ANY CLAIM, OR ANY SPECIAL .\" INDIRECT OR CONSEQUENTIAL DAMAGES, OR ANY DAMAGES WHATSOEVER RESULTING .\" FROM LOSS OF USE, DATA OR PROFITS, WHETHER IN AN ACTION OF CONTRACT, .\" NEGLIGENCE OR OTHER TORTIOUS ACTION, ARISING OUT OF OR IN CONNECTION .\" WITH THE USE OR PERFORMANCE OF THIS SOFTWARE. .\" .\" Except as contained in this notice, the name of a copyright holder .\" shall not be used in advertising or otherwise to promote the sale, use .\" or other dealings in this Software without prior written authorization .\" of the copyright holder. .\" .\" X Window System is a trademark of The Open Group. .\" .\" $XFree86: xc/programs/xhost/xhost.man,v 1.8tsi Exp $ .\" .TH XHOST 1 "xhost 1.0.1" "X Version 11" .SH NOME xhost \- programma di controllo degli accessi al server X .SH SINTASSI .B xhost [[+\-]name ...] .SH DESCRIZIONE Il programma \fIxhost\fP E' utilizzato per aggiungere e cancellare nomi di host o nomi di utente dalla lista abilitata a connettersi al server X. Nel caso degli host, ciò costituisce una rudimentale forma di controllo della privacy e della sicurezza. E' sufficiente solo per un ambiente workstation (singolo utilizzatore), sebbene esso limiti i peggiori abusi. Ambienti che richiedano misure più sofisticate dovrebbero implementare il meccanismo "user-based" o utilizzare gli hook nel protocollo per passare altri dati di autenticazione al server. .SH OPZIONI \fIXhost\fP accetta le seguenti opzioni a linea di comando descritte sotto. Per sicurezza, le opzioni che effettuano il controllo di accesso possono essere avviate solo dal "host di controllo". Per le workstation, questo è la stessa macchina server. Per terminali X, è l'host di login. .TP 8 .B \-help Stampa un messaggio sull'utilizzo. .TP 8 .BI "[+]" "nome" Il dato \fIname\fP (il segno più è opzionale) è aggiunto alla lista abilitata alla connessione al server X. Il "nome" può essere un nome di host o un nome di utente. .TP 8 .BI \- "name" Il dato \fIname\fP è rimosso dalla lista degli abilitati alla connessione al server X. Il "nome" può essere un nome di host o un nome di utente. Le connessioni in corso non vengono interrotte ma le nuove connessioni vengono negate. Notare che la macchina utilizzata per la connessione è abilitata ad essere rimossa; tuttavia ulteriori connessioni (incluso il tentativo di aggiungerla alla lista) non saranno permesse. Riavviare il server (interrompendo così tutte le connessioni in corso) è l'unica via per riattivare le connessioni locali. .TP 8 .B \+ L'accesso è possibile per chiunque, anche se non presente nell'elenco (ovvero il controllo degli accessi è disabilitato). .TP 8 .B \- L'accesso è consentito solo a coloro che sono sulla lista di accesso (ovvero il controllo degli accessi e attivato). .TP 8 .I niente Se non viene passato nessun argomento sulla linea di comando, un messaggio stampato indica se o meno il controllo degli accessi è abilitato, seguito dalla lista di quelli abilitati alla connnessione. Questa è l'unica opzione che può essere utilizzata da macchine diverse dell'host di controllo. .SH NOMI Un nome completo ha la sintassi ``famiglia:nome'' dove "famiglia" può essere come le seguenti: .PP .nf .ta 1i inet Internet host (IPv4) inet6 Internet host (IPv6) dnethost DECnet nis Secure RPC network name krb Kerberos V5 principale local contiene solo un nome, la stringa vuota si Server Interpreted (interpretato dal server) .fi .PP La "famiglia" non è sensibile alle maiuscole. Il formato del "nome" varia a seconda della "famiglia". .PP Quando viene utilizzata una connessione Secure RPC può essere specificato l'indirizzo relativo della rete (es., "nis:unix.\fIuid\fP@\fIdomainname\fP"), o può essere specificato un utente locale con solo il nome utente seguito dal simbolo at (es., "nis:pat@"). .PP Per la compatibilità  all'indietro con i nomi di host Pre-R6 che contengono il simbolo at (@), \fIxhost\fP presume che appartengano alla famiglia nis. Altrimenti si presume che siano indirizzi internet. Se compilato con il supporto IPv6, allora tutti gli indirizzi IPv4 e IPv6 ricevuti da getaddrinfo(3) sono aggiunti alla lista degli accessi nella famiglia inet o inet6 appropriata. .PP Gli indirizzi interpretati dal server sono composti da caratteri case-sensitive, tag e stringhe rappresentanti un valore dato, separati da ":". Per esempio, "si:hostname:almas" è l'indirizzo interrpretato di un server di tipo \fIhostname\fP, con valore di \fIalmas\fP. .SH DIAGNOSTICA Per ogni nome aggiunto alla lista di controllo degli accessi viene stampata una linea della forma "\fIname\fP being added to access control list". Per ogni nome rimosso dalla lista di controllo degli accessi, viene stampata una linea della forma "\fIname\fP being removed from access control list". .SH FILE /etc/X*.hosts .SH "VEDERE ANCHE" X(7), Xsecurity(7), Xserver(1), xdm(1), xauth(1), getaddrinfo(3) .SH AMBIENTE .TP 8 .B DISPLAY per assegnare l'host e il display predefiniti da usare. .SH BUG .PP Non si può specificare un display sulla linea di comando, poichè .B \-display è un argomento valido per la linea di comando (che indica che si vuole rimuovere la macchina chiamata .I ``display'' dalla lista di controllo degli accessi.) .PP Il server X carica gli indirizzi di rete, non i nomi degli host, a meno che non si usino gli indirizzi degli host "server-interpreted". Se in qualche modo si cambia un indirizzo di rete di un host mentre il server è ancora in funzione, e si sta utilizzando un form di autenticazione basato sugli indirizzi di rete, \fIxhost\fP può essere usato per aggiungere il nuovo indirizzo e/o rimuovere il vecchio indirizzo. .SH AUTORI Bob Scheifler, MIT Laboratory for Computer Science, .br Jim Gettys, MIT Project Athena (DEC).