.\" Automatically generated by Pod::Man 4.14 (Pod::Simple 3.43) .\" .\" Standard preamble: .\" ======================================================================== .de Sp \" Vertical space (when we can't use .PP) .if t .sp .5v .if n .sp .. .de Vb \" Begin verbatim text .ft CW .nf .ne \\$1 .. .de Ve \" End verbatim text .ft R .fi .. .\" Set up some character translations and predefined strings. \*(-- will .\" give an unbreakable dash, \*(PI will give pi, \*(L" will give a left .\" double quote, and \*(R" will give a right double quote. \*(C+ will .\" give a nicer C++. Capital omega is used to do unbreakable dashes and .\" therefore won't be available. \*(C` and \*(C' expand to `' in nroff, .\" nothing in troff, for use with C<>. .tr \(*W- .ds C+ C\v'-.1v'\h'-1p'\s-2+\h'-1p'+\s0\v'.1v'\h'-1p' .ie n \{\ . ds -- \(*W- . ds PI pi . if (\n(.H=4u)&(1m=24u) .ds -- \(*W\h'-12u'\(*W\h'-12u'-\" diablo 10 pitch . if (\n(.H=4u)&(1m=20u) .ds -- \(*W\h'-12u'\(*W\h'-8u'-\" diablo 12 pitch . ds L" "" . ds R" "" . ds C` "" . ds C' "" 'br\} .el\{\ . ds -- \|\(em\| . ds PI \(*p . ds L" `` . ds R" '' . ds C` . ds C' 'br\} .\" .\" Escape single quotes in literal strings from groff's Unicode transform. .ie \n(.g .ds Aq \(aq .el .ds Aq ' .\" .\" If the F register is >0, we'll generate index entries on stderr for .\" titles (.TH), headers (.SH), subsections (.SS), items (.Ip), and index .\" entries marked with X<> in POD. Of course, you'll have to process the .\" output yourself in some meaningful fashion. .\" .\" Avoid warning from groff about undefined register 'F'. .de IX .. .nr rF 0 .if \n(.g .if rF .nr rF 1 .if (\n(rF:(\n(.g==0)) \{\ . if \nF \{\ . de IX . tm Index:\\$1\t\\n%\t"\\$2" .. . if !\nF==2 \{\ . nr % 0 . nr F 2 . \} . \} .\} .rr rF .\" ======================================================================== .\" .IX Title "Locale::Po4a::AsciiDoc 3pm" .TH Locale::Po4a::AsciiDoc 3pm "2023-01-03" "Strumenti Po4a" "Strumenti Po4a" .\" For nroff, turn off justification. Always turn off hyphenation; it makes .\" way too many mistakes in technical documents. .if n .ad l .nh .SH "NOME" .IX Header "NOME" Locale::Po4a::AsciiDoc \- converte documenti AsciiDoc da/a file \s-1PO\s0 .SH "DESCRIZIONE" .IX Header "DESCRIZIONE" L'obiettivo del progetto po4a (\s-1PO\s0 per tutto) è di facilitare le traduzioni (e cosa più interessante, la manutenzione delle traduzioni) usando gli strumenti associati a gettext in aree inaspettate come la documentazione. .PP Locale::Po4a::AsciiDoc è un modulo che serve ad aiutare la traduzione di documentazione nel formato AsciiDoc. .SH "OPZIONI ACCETTATE DA QUESTO MODULO" .IX Header "OPZIONI ACCETTATE DA QUESTO MODULO" Queste sono le opzioni speciali per questo modulo: .IP "\fBdefinitions\fR" 4 .IX Item "definitions" Il nome del file contenente le definizioni per po4a, come definito nella sezione \fB\s-1PERSONALIZZAZIONE INLINE\s0\fR. Si può usare questa opzione se non è possibile mettere le definizioni nel documento che si sta traducendo. .Sp Nel file delle definizioni, le righe non devono cominciare con due caratteri di slash, ma direttamente con \fBpo4a:\fR. .IP "\fBentry\fR" 4 .IX Item "entry" Elenco separato da spazi di voci di attributi che si desidera tradurre. Come impostaione predefinita, nessuna voce di attributo è traducibile. .IP "\fBmacro\fR" 4 .IX Item "macro" Elenco separato da spazi di definizioni di macro. .IP "\fBstyle\fR" 4 .IX Item "style" Elenco separato da spazi di definizioni di stile. .IP "\fBforcewrap\fR" 4 .IX Item "forcewrap" Abilita il ritorno a capo automatico nei blocchi non-verbatim, anche se il risultato potrebbe essere mal interpretato dai compilatori AsciiDoc. .Sp Per impostazione predefinita, po4a non manderà a capo i file AsciiDoc prodotti perché ciò rende necessaria un'ispezione manuale per controllare che ciò non cambi la formattazione. Si consideri per esempio il seguente elenco puntato: .Sp .Vb 1 \& * una lunga frase che finisce con un numero 1. Una seconda frase. .Ve .Sp Se l'andare a capo porta alla seguente rappresentazione, l'elenco viene spezzato in un sotto elenco numerato. A peggiorare le cose, solo i parlanti della lingua usata nella traduzione possono controllare la situazione. .Sp .Vb 2 \& * una lunga frase che finisce con un numero \& 1. Una seconda frase. .Ve .Sp Si noti che il non andare a capo dei file prodotti da po4a non dovrebbe essere un problema dato che questi file sono stati fatti per essere elaborati automaticamente. Non dovrebbero comunque essere considerati come file sorgenti. .Sp Con questa opzione, po4a produrrà file sorgenti più esteticamente belli, ma che possono portare a risultati formattati erroneamente. .IP "\fBnoimagetargets\fR" 4 .IX Item "noimagetargets" Per impostazione predefinita, gli obiettivi dei blocchi immagini sono traducibili, ciò per fare in modo che il contenuto punti a immagini tradotte. Questo comportamento può essere evitato impostando questa opzione. .IP "\fBtablecells\fR" 4 .IX Item "tablecells" Questa opzione abilita la segmentazione delle subtabelle in contenuto cella. La segmentazione è limitata al contenuto della cella, senza analisi dell'interno di essa. .IP "\fBcompat\fR" 4 .IX Item "compat" Commuta le regole di analisi alla compatibilità con diversi strumenti. Le opzioni disponibili sono \*(L"asciidoc\*(R" o \*(L"asciidoctor\*(R". Asciidoctor ha delle regole più stringenti, come uguale lunghezza dei marcatori di apertura e chiusura blocchi. .IP "\fBnolinting\fR" 4 .IX Item "nolinting" Disabilita i messaggi di linting. Quando il codice sorgente non può essere sistemato per mantenere una struttura documentale più chiara, questi messaggi sono inutili. .IP "\fByfm_keys\fR" 4 .IX Item "yfm_keys" Elenco di chiavi separate da virgole da elaborare per la traduzione nella sezione Front Matter \s-1YAML.\s0 Tutte le altre chiavi vengono saltate. Le chiavi vengono confrontate distinguendo tra maiuscole e minuscole. Se \fByfm_paths\fR e \fByfm_keys\fR vengono utilizzati insieme, i valori vengono inclusi se corrispondono ad almeno una delle opzioni. I valori dell'array vengono sempre tradotti, a meno che non venga fornita l'opzione \fByfm_skip_array\fR. .IP "\fByfm_skip_array\fR" 4 .IX Item "yfm_skip_array" Indica di non tradurre il valori array nella sezione Front Matter di \s-1YAML.\s0 .IP "\fByfm_paths\fR" 4 .IX Item "yfm_paths" Elenco separato da virgole di percorsi hash da elaborare per l'estrazione nella sezione Front Matter \s-1YAML,\s0 tutti gli altri percorsi vengono ignorati. I percorsi vengono confrontati con distinzione tra maiuscole e minuscole. Se \fByfm_paths\fR e \fByfm_keys\fR vengono utilizzati insieme, i valori vengono inclusi se corrispondono ad almeno una delle opzioni. I valori degli array vengono sempre restituiti a meno che non venga fornita l'opzione \fByfm_skip_array\fR. .SH "PERSONALIZZAZIONE INLINE" .IX Header "PERSONALIZZAZIONE INLINE" Il modulo AsciiDoc può essere personalizzato con righe che cominciano con \fB//po4a:\fR. Queste righe vengono interpretate come comandi dal parser. Sono riconosciuti i seguenti comandi: .IP "\fB//po4a: macro \fR\fInome\fR\fB[\fR\fIelenco attributi\fR\fB]\fR" 4 .IX Item "//po4a: macro nome[elenco attributi]" Questo descrive in dettaglio i parametri di una \fBmacro\fR; \fInome\fR deve essere un nome macro valido, e finisce con un carattere di sottolineatura (underscore) se l'obiettivo va tradotto. .Sp L'argomento \fIelenco attributi\fR è un elenco separato da virgole che contiene informazioni sugli argomenti traducibili. Questo elenco contiene numeri, per definire parametri posizionali, o attributi con nome. .Sp Se un segno più (\fB+\fR) viene preposto a \fInome\fR, allora la macro ed i suoi argomenti vengono tradotti come un tutt'uno. In questo caso non è necessaria la definizione dell'elenco attributi, ma le parentesi (quadre) devono essere presenti. .IP "\fB//po4a: stile \fR\fB[\fR\fIelenco attributi\fR\fB]\fR" 4 .IX Item "//po4a: stile [elenco attributi]" Questo descrivere in dettaglio quali attributi di uno stile devono essere tradotti. .Sp L'argomento \fIelenco attributi\fR è un elenco separato da virgole che contiene informazioni sugli argomenti traducibili. Questo elenco contiene numeri, per definire parametri posizionali, o attributi con nome. Il primo attributo, il nome dello stile, non verrà tradotto. .Sp Se un segno più (\fB+\fR) viene preposto al nome dello stile, allora l'elenco attributi viene tradotto tutto insieme. Non c'è necessità di definire attributi traducibili. .Sp Se un segno meno (\fB\-\fR) viene preposto al nome dello stile, allora questo attributo non viene tradotto. .IP "\fB//po4a: voce \fR\fInome\fR" 4 .IX Item "//po4a: voce nome" Questo dichiara una voce attributo come traducibile. Per impostazione predefinita, non vengono tradotte. .SH "STATO DI QUESTO MODULO" .IX Header "STATO DI QUESTO MODULO" Testato con successo su semplici file AsciiDoc. .SH "AUTORI" .IX Header "AUTORI" .Vb 2 \& Nicolas François \& Denis Barbier .Ve .SH "TRADUZIONE" .IX Header "TRADUZIONE" .Vb 2 \& Danilo Piazzalunga \& Marco Ciampa .Ve .SH "COPYRIGHT E LICENZA" .IX Header "COPYRIGHT E LICENZA" .Vb 3 \& Copyright © 2005\-2008 by Nicolas FRANÇOIS . \& Copyright © 2012 by Denis BARBIER . \& Copyright © 2017 by Martin Quinson . .Ve .PP Questo programma è software libero; è lecito ridistribuirlo o modificarlo secondo i termini della licenza \s-1GPL\s0 (vedere il file \s-1COPYING\s0). .PP _\|_END_\|_ .PP # LocalWords: Charset charset AsciiDoc tablecells po \s-1UTF\s0 gettext msgid nostrip